Gela. Stamattina la città è sotto stretto controllo. Le forze dell’ordine stanno presidiando tutte le zone sensibili con posti di blocco sin dalle prime ore del mattino.
Polizia, Guardia di Finanza e carabinieri sono dislocate sia sulla Gela-Licata che Gela-Catania, oltre che negli ingressi cittadini ed in via Venezia. Negli ultimi mesi la città ha vissuto una recrudescenza criminale che ha riportato alla mente i tragici anni di fine 90’. La presenza di armi e droga preoccupa, come testimoniamo gli ultimi episodi di sangue e i diversi arresti.
Il Ministero dell’Interno e la Prefettura hanno insistito e accelerato affinché il Comune potenziasse il sistema di videosorveglianza cittadina. Le telecamere sono state installate e sono pronte ad essere attivate.
I servizi, coordinati dal Dirigente del Commissariato di Pubblica Sicurezza, che vedono impegnati agenti e militari delle Forze di Polizia territoriali, sono svolti anche con il supporto, di unità cinofile antidroga e antiesplosivo, di equipaggi del Reparto Prevenzione Crimine e da Unità Operative di Primo Intervento della Polizia di Stato e della Compagnia d’Intervento Operativo dell’Arma dei Carabinieri.