Gela. I prossimi mesi potrebbero essere molto importanti soprattutto per capire quali saranno le scelte, a livello urbanistico, dell’amministrazione comunale.
I capannoni nelle aree agricole. Mentre si attende l’approvazione definitiva dell’”eterno” piano regolatore generale, che intanto inizierà a produrre i primi effetti già dalle prossime settimane, i professionisti esterni selezionati dalla giunta avvieranno verifiche e interventi. Tra le valutazioni che verranno effettuate, ci sono quelle relative ai tanto discussi capannoni, concentrati principalmente lungo la 117 bis Gela-Catania. Strutture sorte su terreni agricoli ma utilizzate, principalmente, per attività commerciali. Presunti abusi che da anni, oramai, non trovano alcuna soluzione. “L’amministrazione comunale, fin dal momento dell’insediamento – dice l’assessore Francesco Salinitro – ha avuto l’obiettivo principale di fare ordine in un settore fin troppo caotico. Sono dell’idea che non si possa rinunciare ad una variante complessiva che vada oltre quanto indicato nel piano regolatore generale in fase di approvazione. Quel prg descrive una realtà già superata in città. Di certo, la questione delle attività commerciali ricavate su aree prettamente agricole è un punto che valutiamo e valuteremo anche nei prossimi mesi. Una cosa è certa, non si possono sanare abusi”. Da questo punto di vista, quindi, si potrebbe valutare senza mettere da parte i diversi interessi in gioco. “Non è intenzione di questa giunta danneggiare attività economiche che magari producono reddito e occupazione – spiega ancora Salinitro – per questo motivo, verranno considerate tutte le possibili ripercussioni e, di conseguenza, gli interventi da effettuare verranno decisi proprio in base alla tutela di chi opera ma anche di chi deve far rispettare le regole”.