Caltanissetta. Niente di nuovo rispetto a quanto già deciso a livello cittadino. Il centrodestra, anche sul piano provinciale, tenterà di muoversi all’unisono, mettendo a fuoco prevalentemente le scadenze elettorali del prossimo anno, con le urne previste a Caltanissetta, in città e a Mazzarino. Ieri, si è tenuto un incontro con tutti i coordinatori provinciali dei partiti d’area, FI, FdI, Lega, Dc, Mpa e Cantiere popolare-Noi per l’Italia. Questa volta, c’erano i due riferimenti istituzionali del centrodestra, i parlamentari Ars Michele Mancuso (FI) e Giuseppe Catania (FdI). Allo stato, nessuna evoluzione nel capitolo delle candidature ma solo la volontà di rendere permanente il tavolo di confronto. Un vertice di centrodestra si sarebbe dovuto tenere nel fine settimana, in città. Pare però che non se ne farà nulla, in attesa di altre date. A differenza di ciò che è stato prospettato a livello comunale, dove all’aggregazione di centrodestra si sono affiancati i renziani di Italia Viva, sul fronte provinciale Iv non ha partecipato alla riunione ma c’erano gli autonomisti dell’Mpa. A Palazzo di Città, i lombardiani sono nella giunta del sindaco Lucio Greco e ad oggi non hanno mai ufficialmente aderito ad iniziative del centrodestra che è invece opposizione intransigente al progetto dell’avvocato. Dal confronto di ieri è emerso che non ci saranno preclusioni nel dialogo con entità civiche.
“Dopo articolata e serena discussione – si legge in una nota – si è deciso all’unanimità di istituzionalizzare un tavolo programmatico unitario in vista delle prossime scadenze amministrative, aperto a un sereno e proficuo confronto anche con tutte quelle realtà civiche e della società civile disponibili a dare un contributo di idee e programmi al fine di affrontare le emergenze del nostro territorio. Pertanto si auspica che tale disponibilità venga recepita e tradotta in fattiva collaborazione e progettualità attraverso un dialogo costruttivo volto ad assicurare una stabile e prestigiosa governance delle città che andranno al voto in primavera”.
