Gela. Ieri, la capitaneria di porto ha comunicato il sequestro di un cantiere nautico, al porto rifugio, privo delle necessarie autorizzazioni rinnovate. Un provvedimento, quello di sequestro, che il titolare ha provveduto ad impugnare. La difesa, sostenuta dal legale Giuseppe Smecca, si è rivolta al tribunale del riesame di Caltanissetta che valuterà il ricorso la prossima settimana.
Sul piano della concessione che sarebbe scaduta senza un rinnovo, invece, è stata attivata un’azione davanti ai giudici del Tar. Per il legale che assiste il titolare del cantiere, ci sarebbero profili di illegittimità rispetto alla procedura attuata dall’Autorità portuale della Sicilia occidentale (anche valutando il regolamento in materia), che oggi ha la competenza al rilascio delle autorizzazioni nell’area del sito locale.
