Acate. «Per essersi calato alla perfezione nel personaggio di Ninu, lavorante barbiere perspicace e dallo spiccato senso dell’humor, attingendo a ogni risorsa della sua sicilianità». È questa la motivazione posta sulla targa che ha indotto la giuria della XIV Edizione del Festival dei Principi di Biscari a conferire un premio come miglior attore non protagonista ad Emanuele Giammusso, noto attore gelese della compagnia teatrale Antidoto che vanta una grande padronanza del palco e la capacità di catturare il pubblico siciliano attraverso un linguaggio semplice e familiare.
Il lavoro portato ad Acate è tratto da ‘L’ altalena’ di Martoglio, trasformata in una storia comica nonostante prenda le mosse dall’ evento traumatico dell’ abbandono.
Il personaggio che gli ha permesso di aggiudicarsi il premio è Ninu “giovane di barbiere” al servizio del principale Neli che, insieme alla Zà Sara e all’altro aiutante Pitirru, provocano ad una lunga successione di gag divertenti, tutte nostrane.
La cerimonia di premiazione, che si è svolta ad Acate, in piazza Libertà, è stata condotta da Luigi e Ambra Denaro, padre e figlia, direttore artistico e attrice promettente.
La serata si è conclusa con l’applaudito spettacolo “La grande assente”, il tour musicale diretto dal maestro Paolo Li Rosi e dedicato alla memoria di Mia Martini.