Gela. Tra le tante peripezie di una lunga fase attraversata dalla crisi finanziaria, in municipio non mancano quelle direttamente collegate alla burocrazia. I dirigenti sono in numero del tutto insufficiente e questa si pone come un’emergenza dentro l’emergenza. La scorsa settimana, come abbiamo riferito, i revisori hanno dato l’assenso alla procedura per la nomina di un dirigente al bilancio, a tempo pieno ma comunque per un periodo ben delimitato. Il rapporto con il dottor Pino Erba, che per sei ore a settimana in questi mesi ha coordinato il settore finanziario, è scaduto. Il dirigente è alle dipendenze del Comune di Caltagirone e la convenzione non è stata rinnovata. In attesa di avere riscontri ministeriali sulla fattibilità della procedura per un nuovo dirigente finanziario, l’incarico è stato attribuito al segretario generale Carolina Ferro. Continuerà quindi a seguire il difficile fronte dell’emergenza di bilancio dell’ente anche alla guida di uffici cruciali, quelli finanziari. Il provvedimento firmato dal sindaco Lucio Greco attribuisce l’incarico fino al 31 dicembre.
Il segretario inoltre continuerà con l’interim del settore urbanistica e patrimonio, altro nodo delicato dell’attività amministrativa. Senza soluzioni alternative immediatamente attuabili, l’avvocato Greco si affida al segretario generale che ormai dal momento dell’insediamento sta di fatto monitorando tutti i settori più delicati e anzitutto ci sono le scadenze imminenti da concretizzare, ad iniziare da quelle per il rendiconto 2022 e per il piano di riequilibrio, richiesto dalla Corte dei Conti.