Gela. Una cosa è certa, nel centrodestra locale non manca il fermento. “Basta proclami”. Dopo le recenti iniziative volte al tentativo di rinsaldare l’intera area politica in un unico gruppo, arrivano Gaetano Trainito, ex consigliere comunale che ha messo alle spalle l’esperienza nel Megafono di Rosario Crocetta, e i forzisti Vincenzo Pepe, Salvatore Di Tavi e Ignazio Russo. Già domani pomeriggio, all’hotel Sileno, i quattro hanno indetto un primo appuntamento. “Bisogna costruire un programma condiviso che deve presentare una vera alternativa al centrosinistra – spiegano – e competitiva contro i cinquestelle. Sicuramente, basta ai cosiddetti big della politica che si siedono in tre e decidono sindaci e liste”. Niente leader precostituiti, quindi, ma “una politica nuova, con una nuova classe dirigente onesta e di qualità”. Per questa ragione, Trainito, Pepe, Di Tavi e Russo lanciano un messaggio anche verso gli altri esponenti del centrodestra locale. “Qualcuno è già in campagna elettorale, ma oggi i proclami non pagano – concludono – specie se accompagnati da sconfessioni e continue marcie indietro. Questi atteggiamenti hanno portato i cittadini a disertare le urne oppure a votare contro qualcosa e non per qualcosa. Al momento è presto per parlare di alleanze. L’unica alleanza che conta è quella con i cittadini. Fondamentale coinvolgere e non strumentalizzare i giovani”.