Gela. Il percorso è stato piuttosto travagliato, anche con il recente annullamento in autotutela. Adesso, è stata appena assegnata la gara, da circa quattro milioni di euro, per la riqualificazione di Montelungo. È stata aggiudicata all’azienda “Emma lavori” di San Cataldo. Il finanziamento rientra nel programma di “Rigenerazione urbana”, con fondi Pnrr. Era finito tra quelli in bilico per via della revisione decida dal governo nazionale che potenzialmente rischia di mettere a repentaglio la procedura, anche se a Palazzo di Città, ad oggi, non sono pervenuti riscontri ufficiali. La procedura è andata avanti e l’amministrazione comunale (il sindaco Lucio Greco e l’assessore Francesca Caruso) ha sostenuto l’iter, attraverso appalto integrato. Il dirigente Antonino Collura, che coordina le linee di finanziamento attivate in questi anni dall’amministrazione, ha messo la firma sugli atti per l’aggiudicazione. I programmi di finanziamento, coperti da relativi decreti regionali e del governo nazionale, non hanno garantito i risultati che erano stati ipotizzati. Molte procedure hanno iniziato a risentire di ritardi e ostacoli vari. Montelungo è uno dei progetti messi nella lista delle priorità. L’affidamento consente di rientrare nel potenziale cronoprogramma.
Il progetto di riqualificazione dell’area è stato pubblicamente presentato dall’amministrazione. Il settore governance e attuazione Pnrr ha rilasciato i relativi atti. I primi passi per il finanziamento risalgono ad alcuni anni fa, con l’ok ministeriale arrivato in municipio quando la procedura era coordinata dall’ex assessore Terenziano Di Stefano e dal primo cittadino. La stessa “finestra” del programma “Rigenerazione urbana” venne attivata per il secondo tratto del lungomare Federico II di Svevia, altro capitolo che a breve dovrebbe andare verso l’aggiudicazione: passo da monitorare con molta attenzione.