Gela. “Quello che accade per la Gela-Butera è vergognoso”. Il segretario provinciale della Fillea-Cgil Francesco Cosca da anni, insieme all’intera organizzazione sindacale, denuncia lo stato di assoluto abbandono di un’arteria stradale fondamentale per collegare i due centri e per non isolare la zona buterese. “Purtroppo, entrambi i Comuni e il Libero Consorzio, in questi anni, hanno dimostrato di non avere come priorità la sicurezza di studenti e lavoratori che ogni giorno percorrono una strada del tutto inadeguata”, precisa il sindacalista. Ieri, la chiusura di un tratto per il malfunzionamento di uno dei semafori che dovrebbe servire a regolare il transito. “I problemi non si risolvono affatto con un semaforo – aggiunge Cosca – l’intera strada va messa in sicurezza e riqualificata per intero. È questa la priorità”.
Dal 2016, la Cgil spinge per dare dignità alla strada e ai diritti dei pendolari. “Non si è fatto nulla sul piano dei risultati – conclude Cosca – non sono bastate le denunce pubbliche e i tavoli istituzionali. Il territorio non può rimanere abbandonato, causando disagi enormi”.