Gela. Grillini e civici di “Una Buona Idea” sempre più vicini, nonostante quella che poteva apparire come una rottura dopo il voto sull’Unione dei Comuni. In questi mesi, il dialogo è ripreso “sui temi”. Il segretario civico Giovanni Giudice e il gruppo condividono l’invito ad un percorso comune e ad un progetto “di prospettiva”, arrivato dal coordinatore regionale M5s Nuccio Di Paola. Il vicepresidente Ars è stato anche più esplicito, aprendo le porte del movimento a forze civiche e società civile che volessero aderire. “Il gruppo di “Una Buona Idea” condivide favorevolmente le riflessioni dell’onorevole Di Paola, soprattutto quando apre a tutte quelle forze civiche che vogliono contribuire allo sviluppo della nostra città. Quella del portavoce regionale del Movimento 5 stelle rappresenta sicuramente una novità politica significativa, in quanto tende ad aggregare in un progetto unico diversi movimenti e diverse sensibilità politiche”, dice Giudice. Del resto, i contatti tra le due sponde si sono intensificati e in consiglio comunale c’è forte sintonia, a partire dalla vicenda Macchitella lab.
Il passo finale verso un accordo strutturato muove proprio dai temi. “Già su alcuni temi importanti, tra il gruppo consiliare di “Una Buona Idea” e l’esponente consiliare del Movimento cinquestelle Virginia Farruggia, si è trovata un’intesa, come su punti come “Qualità dell’abitare”, le bonifiche e il lungomare Federico II di Svevia. Se si saprà trovare la stessa convergenza sui temi riguardanti il futuro della nostra città – precisa Giudice – noi di “Una Buona Idea” non ci tireremo indietro e sosterremo con lealtà questo sforzo”. Nessun tatticismo da parte dei civici che in maniera eloquente sembrano convinti che la strada possa essere quella giusta, in un dialogo stretto con i grillini e con le altre forze intenzionate a condividere programmi e prospettive. Non a caso, civici e pentastellati hanno voluto il monotematico sull’evoluzione dei finanziamenti, adesso incagliati.
