Gela. Un impianto che permetterà, da una frazione dei rifiuti, di produrre soprattutto metano. Il rilascio delle autorizzazioni regionali. E’ iniziato nelle scorse ore a Palermo l’iter per il rilascio dell’autorizzazione integrata ambientale richiesta da un gruppo interessato ad investire sul territorio locale. All’incontro, c’era anche il vicesindaco Simone Siciliano, a rappresentare l’amministrazione comunale. “Per quanto riguarda le aree destinate alla realizzazione dell’impianto – dice – non escludo che ci possa già essere un accordo preliminare tra la società e il gruppo Eni. Da quanto comunicatoci, sul fronte occupazionale dovrebbero essere garantiti, a regime, almeno trenta posti di lavoro”. Non sono chiari gli ulteriori dettagli che, probabilmente, potrebbero emergere nei prossimi mesi. “E’ solo un primo passo – spiega ancora Siciliano – comunque necessario rispetto a quanto previsto dalle norme in materia. Siamo fiduciosi che l’iter possa essere favorevole”. Intanto, si starebbe sbloccando anche la vicenda degli investimenti preannunciati dalla società Petroltecnica. L’iter è fermo da diversi mesi proprio a causa del mancato rilascio di alcune autorizzazioni regionali. “In base alle informazioni disponibili – conclude il vicesindaco – dovremmo essere vicini alla fine della procedura. E’ importante garantire investimenti da parte di società già presenti sul territorio e che vogliano ampliare le loro attività”. In questo caso, si tratterebbe di interventi legati al ciclo degli scarti delle attività di bonifica.