Gela. Una donna è stata malmenata alla presenza del figlio ancora minorenne. A colpire la trentacinquenne sarebbe stato un suo conoscente. L’aggressione si è verificata ieri pomeriggio in via Venezia, poco dopo le 18. Per la donna si è rivelato indispensabile ricorrere alle cure mediche ospedaliere.
I sanitari del Pronto soccorso le hanno diagnosticato contusioni ed escoriazioni in diverse parti del corpo, compreso il volto. Dalle prime testimonianze, rese dalla donna ai medici ospedalieri, l’aggressore l’avrebbe avvicinata con una scusa banale prima di iniziare a schiaffeggiarla e colpirla a calci e pugni causandole traumi contusivi alla caviglia, ad una mano e una ferita lacero contusa al gomito destro. La trentacinquenne è sposata.
Non si esclude che il referto medico venga inoltrato alla procura per maggiori approfondimenti sulla vicenda.
