Gela. Oltre il danno della sconfitta la beffa di una multa salata e del campo a porte chiuse. Leonzio-Gela continua a penalizzare i biancazzurri. Il giudice sportivo ha comminato una sanzione di 1800 euro ed una gara a porte chiuse “per avere propri sostenitori in campo avverso, per tutta la durata del secondo tempo, lanciato sputi all’indirizzo di un A.A. che lo attingevano ripetutamente ( una ventina di volte) alla schiena, alle braccia ed alla testa. I medesimi lanciavano una pietra di medie dimensioni che sorvolava la testa dell’A.A. di circa un metro, andando a cadere nel campo per destinazione. Sanzione così determinata in considerazione della recidiva specifica di cui ai C.U. nº 36-43-45”. Il giudice si è basato sul referto arbitrale e quello dell’assistente di linea. Gela-Sarnese si giocherà dunque a porte chiuse. Incredibile quanto il Gela esca mazziato dal derby dell’Angelino Nobile.