Gela. E’ bastato un provvedimento a creare confusione nel centro storico. L’area pedonale lungo corso Vittorio Emanuele finisce alle 21 e non più alle 3. Così i cittadini sono tornati a condividere il salotto della città con le autovetture in sosta selvaggia, complice l’assenza della Polizia municipale che non garantisce il servizio notturno.
A puntare l’indice contro la nuova modifica apportata agli orari della Ztl (zona a traffico limitato) è Romina Morselli, consigliere comunale del Pd e componente della commissione Bilancio, che aveva chiesto un incontro direttamente all’amministrazione comunale capeggiata da Domenico Messinese.
“Avevo incontrato l’assessore alla Polizia municipale Rocco D’Arma per prorogare la ztl nei fine settimana, compreso i venerdì – spiega il consigliere – Avevano stabilito di concordare un incontro ma la mia richiesta è stata ignorata anche dal provvedimento di modifica della ztl entrato in vigore. Questo comportamento è degenerato in un clima di tensione legato ad un incomprensibile scaricabarile tra associazioni di categoria e amministrazione comunale. A farne le spese sono i soliti cittadini e il decoro di una città colpita da una cattiva gestione”.
