“Non sono stati usati fondi delle royalties e le manifestazioni sono state coperte con sponsorizzazioni”. Sugli eventi dello sbarco e non solo c’è stato un ulteriore dibattito in aula consiliare su interrogazione dei consiglieri comunali di Fratelli d’Italia Salvatore Scerra, Vincenzo Casciana, Pierpaolo Grisanti e Ignazio Raniolo. L’assessore Salvatore Incardona ha sottolineato che “per il concerto della guardia di finanza è stata necessaria una somma di circa 42 mila euro e poco più di 7 mila euro per il concerto di Angelo Famao”. “Eventi coperti da sponsorizzazione di Eni per un totale di circa 59 mila euro”, ha continuato l’esponente della giunta Greco. I meloniani però hanno cercato di avere ulteriori approfondimenti anche rispetto alla “Notte bianca”. “Lo striscione di Impianti Srr – ha continuato Incardona – rientra in un percorso di sensibilizzazione a favore della raccolta differenziata. C’era anche un punto informativo. Non si tratta di un contratto di sponsorizzazione”. Scerra ha insistito sul “fallimento” dell’amministrazione che non è riuscita ad assicurare alcun cartellone di eventi per l’estate.
“L’assessore Incardona mente nel dire che non si sapeva quali cifre sarebbero state necessarie per la festa della patrona. Annualmente il parroco della chiesa Madre inoltra un preventivo dei costi. L’amministrazione ha mentito perché, nonostante le restrizioni della Corte dei Conti, ha promesso un cartellone di eventi invece inesistente. Fortunatamente – ha concluso Scerra – il centrodestra è riuscita a bloccare l’ipotesi degli ottocentomila euro delle royalties”. Il consigliere FdI e il presidente Sammito hanno avuto un vibrante confronto a distanza. Incardona, infine, ha tenuto a precisare che “il fondo di riserva del sindaco non è stato toccato”.