Gela. Nell’emergenza finanziaria del Comune, la proposta è partita dal consigliere Gabriele Pellegrino. Data l’assenza di fondi per coprire le spese dei festeggiamenti della patrona, il consigliere ha lanciato un appello all’assise civica e all’amministrazione comunale. Le indennità di un mese da destinare alle spese per i festeggiamenti e coprire così i costi. Una proposta che trova piena apertura dalla giunta. E’ l’assessore Salvatore Incardona a spiegarlo. “La giunta municipale, con in testa il sindaco, più volte nell’arco di questi mesi ha contributo tramite le proprie indennità a fare fronte a richieste per le festività religiose della città. Lo abbiamo fatto sempre nel silenzio e nella consapevolezza di non fare politica se non per gli interessi proprio della città. Siamo pronti a fare la nostra parte”, sottolinea l’assessore. Incardona, a nome della giunta, si rivolge proprio a Pellegrino.
“Accolgo la proposta del collega Pellegrino, sicuramente nobile, e faccio appello al resto del consiglio comunale a fare la propria parte. Noi siamo pronti”, conclude Incardona.
I primi tre comandamenti di Dio
Esodo 20: 2 «Io sono l’Eterno, il tuo DIO, che ti ha fatto uscire dal paese d’Egitto, dalla casa di schiavitù. 3 Non avrai altri dèi davanti a me. 4 𝙉𝙤𝙣 𝙩𝙞 𝙛𝙖𝙧𝙖𝙞 𝙨𝙘𝙪𝙡𝙩𝙪𝙧𝙖 𝙖𝙡𝙘𝙪𝙣𝙖 𝙣é 𝙞𝙢𝙢𝙖𝙜𝙞𝙣𝙚 𝙖𝙡𝙘𝙪𝙣𝙖 𝙙𝙚𝙡𝙡𝙚 𝙘𝙤𝙨𝙚 𝙘𝙝𝙚 𝙨𝙤𝙣𝙤 𝙡𝙖𝙨𝙨ù 𝙣𝙚𝙞 𝙘𝙞𝙚𝙡𝙞 𝙤 𝙦𝙪𝙖𝙜𝙜𝙞ù 𝙨𝙪𝙡𝙡𝙖 𝙩𝙚𝙧𝙧𝙖 𝙤 𝙣𝙚𝙡𝙡𝙚 𝙖𝙘𝙦𝙪𝙚 𝙨𝙤𝙩𝙩𝙤 𝙡𝙖 𝙩𝙚𝙧𝙧𝙖. 5 𝙉𝙤𝙣 𝙩𝙞 𝙥𝙧𝙤𝙨𝙩𝙧𝙚𝙧𝙖𝙞 𝙙𝙖𝙫𝙖𝙣𝙩𝙞 𝙖 𝙡𝙤𝙧𝙤 𝙚 𝙣𝙤𝙣 𝙡𝙚 𝙨𝙚𝙧𝙫𝙞𝙧𝙖𝙞, 𝙥𝙚𝙧𝙘𝙝é 𝙞𝙤, 𝙡’𝙀𝙩𝙚𝙧𝙣𝙤, 𝙞𝙡 𝙩𝙪𝙤 𝘿𝙄𝙊, 𝙨𝙤𝙣𝙤 𝙪𝙣 𝘿𝙞𝙤 𝙜𝙚𝙡𝙤𝙨𝙤 𝙘𝙝𝙚 𝙥𝙪𝙣𝙞𝙨𝙘𝙚 𝙡’𝙞𝙣𝙞𝙦𝙪𝙞𝙩à 𝙙𝙚𝙞 𝙥𝙖𝙙𝙧𝙞 𝙨𝙪𝙞 𝙛𝙞𝙜𝙡𝙞 𝙛𝙞𝙣𝙤 𝙖𝙡𝙡𝙖 𝙩𝙚𝙧𝙯𝙖 𝙚 𝙖𝙡𝙡𝙖 𝙦𝙪𝙖𝙧𝙩𝙖 𝙜𝙚𝙣𝙚𝙧𝙖𝙯𝙞𝙤𝙣𝙚 𝙙𝙞 𝙦𝙪𝙚𝙡𝙡𝙞 𝙘𝙝𝙚 𝙢𝙞 𝙤𝙙𝙞𝙖𝙣𝙤, 6 𝙚 𝙪𝙨𝙤 𝙗𝙚𝙣𝙞𝙜𝙣𝙞𝙩à 𝙖 𝙢𝙞𝙜𝙡𝙞𝙖𝙞𝙖, 𝙖 𝙦𝙪𝙚𝙡𝙡𝙞 𝙘𝙝𝙚 𝙢𝙞 𝙖𝙢𝙖𝙣𝙤 𝙚 𝙤𝙨𝙨𝙚𝙧𝙫𝙖𝙣𝙤 𝙞 𝙢𝙞𝙚𝙞 𝙘𝙤𝙢𝙖𝙣𝙙𝙖𝙢𝙚𝙣𝙩𝙞. 7 Non userai il nome dell’Eterno, il tuo DIO, invano, perché l’Eterno non lascerà impunito chi usa il suo nome invano.
Ora, voi potete censurare i miei commenti quanto volete, ma Dio dice quanto scritto qua sopra, nonostante voi tutti facciate feste e festicciole con statue portate in giro, fuochi d’artificio e quant’altro.
Salmi 115: 4 I loro idoli sono argento e oro, opera di mani d’uomo. 5 Hanno bocca ma non parlano, hanno occhi ma non vedono, 6 hanno orecchi ma non odono, hanno naso ma non odorano, 7 hanno mani ma non toccano, hanno piedi ma non camminano; con la loro gola non emettono suono alcuno. 8 Come loro sono quelli che li fanno, tutti quelli che in essi confidano.
Potrei continuare per giorni a scrivere, ma è inutile, come dice l’ultimo verso che ho citato.
non capisco il commento di Elena….quale e’ il senso????
Il senso è che siete tutti insensati.