Gela. Non ha avuto alcuna responsabilità contabile davanti alle anomalie riscontrate nelle procedure di approvazione dei rendiconto 2011 e 2012. Nessuna responsabilità contabile. L’ex assessore della giunta Fasulo Marina La Boria, che ha ottenuto due verdetti favorevoli dai giudici della Corte dei conti, sarà anche “risarcita” dal Comune. E’ stato autorizzato il pagamento delle spese giudiziarie sostenute dall’ex esponente della giunta. Durante i procedimenti di primo e secondo grado, insieme all’ex consigliere comunale Terenziano Di Stefano, è riuscita a dimostrare la sua assoluta estraneità ai fatti, ottenendo l’assoluzione. Entrambi scelsero di non pagare la sanzione richiesta dai magistrati della procura regionale presso la Corte dei conti, a differenza di quanto fatto, invece, dagli altri consiglieri e da tutti i componenti della giunta. In sostanza, La Boria e Di Stefano avrebbero detto sì ai rendiconto finiti sott’osservazione solo in base ai pareri favorevoli espressi non solo dai dirigenti del settore ma anche dai sindaci revisori. “Le spese legali sostenute dai soggetti sottoposti al giudizio della Corte dei conti – si legge nel provvedimento firmato dai tecnici del settore affari legali – sono rimborsate dall’amministrazione di appartenenza”. Un provvedimento di questo tipo potrebbe arrivare anche per l’ex consigliere comunale Terenziano Di Stefano.
