Gela. Un attestato di riconoscimento al merito per aver salvato delle vite è stato conferito stamattina ai tre assistenti bagnanti della cooperativa “Poseidon”, Luigi Bruscia, Francesco Giudice e Alessandro di Gesu, protagonisti di due interventi di salvataggio il 14 e 15 agosto scorsi.
”Sono davvero emozionato – ha detto Francesco Giudice il più giovane bagnino della cooperativa di appena 18 anni- amo questo lavoro e sono davvero felice di essere riuscito a salvare le vite di questi bagnanti”.
Luigi Bruscia ha voluto rivolgere un invito all’amministrazione affinché il servizio nelle spiagge libere possa partire già da metà maggio o al massimo dai primi giorni di giugno, periodo in cui il litorale inizia a ripopolarsi grazie alle temperature di cui la città gode.
Premiata Priscilla Giambra, barista del bar “Pisano” che grazie alla manovra di Heimlich ha salvato un giovane dal soffocamento certo durante il suo turno di lavoro il 25 agosto.
“Ritengo che questa manovra debba essere insegnata nelle scuole perché può veramente fare la differenza”, ha affermato Priscilla.
Presenti all’incontro anche Giuseppe di Blasi, il giovane salvato dalla barista, e la fidanzata con cui sabato convolerà a nozze.
“Il dono della vita è inestimabile– ha aggiunto Di Blasi- a distanza di una settimana non posso che dire grazie a Priscilla per avermi dato la possibilità di andare avanti”.
Il sindaco Lucio Greco e l’amministrazione hanno scelto di premiare i giovani che si sono distinti per il coraggio e per la forte volontà di strappare da conseguenze drammatiche le persone salvate.
Congratulazioni ai ragazzi ed al sindaco che con questa sensibilità che mostra si fa perdonare per quello che non fa. Conosco Priscilla una mia ex alunna del Majorana di gela e siamo felici per i veri valori che la scuola le ha trasmesso