Gela. Sono nove gli indagati a seguito della morte del cinquantasettenne Giuseppe Luciano Esposito Ferrara. La morte al pronto soccorso. L’uomo, negli scorsi giorni, ha perso la vita dopo essere arrivato al pronto soccorso dell’ospedale Vittorio Emanuele. In base ad una prima ricostruzione, avrebbe lamentato forti dolori addominali, prima di aggravarsi irrimediabilmente. Nelle scorse ore, su autorizzazione dei magistrati della procura, è stata effettuata l’autopsia sul cadavere. Il perito nominato, lo specialista Cataldo Ruffino, ha acquisito i necessari elementi da valutare. Una relazione sulle possibili cause del decesso verrà depositata entro i prossimi sessanta giorni. Attualmente, sotto indagine sono finiti medici e operatori del pronto soccorso dell’ospedale Vittorio Emanuele, in servizio al momento dell’arrivo del cinquantasettenne. Il pm Lara Seccacini ha aperto un fascicolo di indagine per omicidio colposo. Sono stati i familiari dell’uomo a chiedere chiarezza, sporgendo una denuncia. Gli indagati, a loro volta, stanno provvedendo alla nomina dei rispettivi legali, tra questi gli avvocati Giovanni Giudice, Salvatore Incardona e Grazia Fausciana.