Gela. Ha ammesso di aver acquistato la droga solo nel tentativo di rivenderla. I carabinieri del reparto territoriale, però, sono arrivati prima che l’attività di spaccio potesse concretizzarsi. Il sequestro effettuato dai carabinieri. Intanto, il giudice delle indagini preliminari ha revocato gli arresti domiciliari imposti all’operaio venticinquenne Andrea Giuseppe Maganuco che, così, ritorna libero. Il gip gli ha imposto l’obbligo di firma, dopo aver convalidato l’arresto. Il suo legale di fiducia, l’avvocato Maurizio Scicolone, ha proprio chiesto una misura diversa dagli arresti domiciliari. I carabinieri, negli scorsi giorni, hanno sequestrato ottanta grammi di hashish e centocinquanta grammi di canapa indiana, nascosti all’interno del garage utilizzato da Maganuco, nella zona di Molino a Vento.