Gela. “Solo il centro sinistra, compatto, può sfiduciare la giunta Messinese che ha scelto di rimanere a galla, in attesa degli eventi”. “Un confronto nel centro sinistra”. Il capogruppo del Pd Vincenzo Cirignotta, così, non chiude al confronto interno ad un’area, quella appunto di centro sinistra, che in consiglio comunale, almeno sulla carta, conta sugli stessi democratici ma anche sul Polo Civico, sul Megafono, su Adesso Gela e su diversi esponenti centristi, a cominciare da Giovanni Panebianco e Carmelo Casano. “In questo modo – continua – il centro sinistra può mirare ad una nuova fase della città. Ovviamente, puntando su volti diversi dal passato e avviando un’azione di totale rinnovamento. Prima della sfiducia, sarà necessario un confronto”. Proprio Cirignotta, negli scorsi giorni in aula consiliare, ha inviato un messaggio a tutte le forze di opposizione, non trascurando il Movimento cinque stelle. “Da un punto di vista numerico – dice – i grillini non rappresentano l’ago della bilancia per arrivare alla sfiducia della giunta. Hanno a disposizione solo quattro voti a fronte dei circa diciassette del gruppo di centro sinistra. Peraltro, ho notato che avrebbero comunque delle diffidenze nello sposare una nostra azione politica”. In ogni caso, Cirignotta sembra oramai chiudere a qualsiasi ipotesi di avvicinamento alla giunta del sindaco Domenico Messinese. “Il Pd, in consiglio comunale – conclude – non è mai stato vicino alla giunta. Noi siamo sempre disponibili ad appoggiare atti utili per la città. Non credo, però, che questa giunta abbia capacità politiche e amministrative tali da poter garantire la svolta necessaria a Gela”.
