Gela. Oggi, come abbiamo già riferito, si è svolta la seconda edizione della manifestazione “Un mare di vele blu” organizzata dai Lions Club di Gela, Gela Host, Del Golfo di Gela, Ambiente Territorio e Cultura e del Leo Club, con la collaborazione del Club Nautico, del Circolo Velico, del Motovelica di Gela, l’Agesci Gela 4 e la Procivis, con il coordinamento della dottoressa Tiziana Provenzano, referente dell’Aias, che ha coinvolto le associazioni di volontariato della città.
“Una manifestazione che dimostra che la città è capace di grandi momenti di aggregazione tra le varie anime votate al bene civico, culturale, sociale e morale della comunità. “Un mare di vele blu” è un’occasione straordinaria di emozioni forti che riempiono il cuore di chi riceve e di chi dà. Come si può rappresentare il dono in una immagine? – si legge in una nota – forse con una mano che pianta un seme nel terreno. Un seme che racchiude il grande significato del bene e dell’amore. Giovanni Iozza, presidente del Lions Club Gela Host ha detto che “donare racchiude in sé un fortissimo potere: quello di creare un legame, costruire un ponte tra noi e l’altro, aprirsi alle persone. Condividere con gli altri non ha importanza l’oggetto che si sta donando, basta anche un semplice sorriso”.
“Oggi abbiamo donato un sorriso a tanti bambini, ragazzi, e tanta gioia nel cuore dei loro genitori che li hanno visti felici, e questa è l’essenza del lionismo. Si ringrazia l’assessore allo sport turismo e spettacolo – prosegue la nota – avvocato Salvatore Incardona, per la fattiva collaborazione, la capitaneria di porto per il supporto a mare e tutti quanti, con l’eccellenza delle opere e la solerzia del lavoro, la serietà della vocazione al servizio hanno partecipato a questa manifestazione che si ripeterà l’anno prossimo”.