Gela. Un’ulteriore relazione su progetti che per l’amministrazione comunale vanno necessariamente finalizzati attraverso variazioni di bilancio. Sarà presentata nei prossimi giorni dal dirigente del settore lavori pubblici, l’architetto Antonino Collura. La richiesta è stata formalizzata dal collegio dei revisori dei conti. Anche oggi, infatti, come abbiamo già riportato, non sono mancate le verifiche a Palazzo di Città. I revisori mantengono una linea di fermezza anche sulle variazioni di bilancio. Sindaco e assessori, però, temono di perdere il treno dei finanziamenti e di non poter concretizzare iter partiti da tempo. In cima ai pensieri rimangono i lavori nella scuola “Solito” e la riqualificazione del secondo tratto del lungomare Federico II di Svevia, coperta con circa cinque milioni di euro del sistema di “Rigenerazione urbana”. I professionisti del collegio dei revisori non hanno ancora rilasciato pareri e con la nuova relazione potranno avere ulteriori elementi per pronunciarsi. A conclusione della breve pausa estiva di ferragosto, si tornerà ancora a lavorare sugli atti finanziari. L’amministrazione comunale, come hanno già ricordato il sindaco Lucio Greco e il vice Mariangela Faraci, vuole rispettare le scadenze di massima che si concentreranno ad ottobre, quando dovrà essere approvato e trasmesso alla Corte dei Conti soprattutto il piano di riequilibrio, unica via di uscita per evitare il dissesto. Il piano prevede però passi molto complessi e intorno a questo percorso si dipana pure la questione, ancora senza vera soluzione, dell’uso dei fondi delle royalties estrattive. In piena emergenza finanziaria, la norma approvata mesi fa dall’Ars permette uno svincolo dei fondi incassati dal municipio.
I revisori però sono assai cauti e pare ritengano che un via libera alle somme royalties si possa rilasciare solo dopo la definizione del piano di riequilibrio. Tesi che convince poco l’amministrazione. Sindaco e assessori chiederanno una verifica sul tema ai consulenti che seguono l’evolversi della crisi in atto e che hanno incontrato l’amministrazione proprio in settimana. Gli equilibri attuali sembrano poco consolidati e dopo la pausa ferragostana una conferenza dei capigruppo, convocata dal presidente del civico consesso Salvatore Sammito, metterà insieme consiglieri, revisori e amministrazione. L’aula dovrà esprimersi sulle prossime variazioni di bilancio e sarà poi chiamata alla prova del rendiconto 2022 e del piano di riequilibrio. Allo stato, nulla è da ritenersi scontato.