Formula Student, il team con l’ingegnere Cocchiara trionfa a Silverstone

 
0

Gela. L’ingegnere Clelia Cocchiara ha vinto la prestigiosa gara di Silverstone, in Inghilterra, con le due vetture realizzate all’interno del progetto Formula Student dell’università di Modena e Reggio Emilia. Insieme al suo team di 200 elementi, Clelia la settimana prossima gareggerà in Croazia su veicoli biocombustibili altamente innovativi. L’ingegnere gelese è team leader della Formula student dell’università di Modena e Reggio Emilia Unimore per la progettazione e costruzione di auto da competizione. I veicoli altamente innovativi del progetto universitario hanno vinto la gara a Silverstone e tra due settimane gareggeranno a Zagabria. All’interno del team di 200 elementi coordinato da Clelia sono presenti studenti provenienti da differenti dipartimenti e corsi di laurea organizzati in opportune divisioni; aspetto fondamentale è quello di permettere a studenti che hanno diversi approcci alla gestione e al problem solving di incontrarsi e interagire. Per la buona riuscita del progetto è necessaria la collaborazione delle diverse aree e sviluppare quindi la capacità di lavorare in gruppo. Formula Student (FS) è la più consolidata competizione tra studenti in Europa e nel 2023 ha celebrato il suo 25° anniversario. Sostenuta da importanti figure dell’industria e da rinomati ingegneri, la competizione mira a sviluppare giovani professionisti intraprendenti e innovativi, incentivandoli a intraprendere una carriera nell’ingegneria. Ogni anno, partecipano oltre cento team universitari provenienti da tutto il mondo. La partecipazione a Formula Student rappresenta solitamente parte di un progetto a livello di laurea e viene vista dall’industria del motorsport come lo standard che i laureati in ingegneria devono raggiungere, facilitando il loro passaggio dall’università al mondo del lavoro. È un marchio di garanzia per l’esperienza pratica di ingegneria.

Una passione, quella per la Formula 1, che Clelia coltiva fin dalla più tenera età, quando guardava le gare in tv con il padre e lo zio. Oggi, ha realizzato il sogno di lavorare nel mondo dei motori anche se il numero delle donne in questo campo è ancora molto ristretto.

LASCIA UN COMMENTO

Please enter your comment!
Please enter your name here