Gela. I primi testimoni saranno sentiti ad ottobre, davanti ai giudici della Corte d’assise di Caltanissetta. I magistrati di Cassazione, negli scorsi mesi, hanno infatti individuato la competenza della corte nissena. Le contestazioni sono mosse ad un catechista. E’ accusato di abusi sessuali su una minorenne. In base alle indagini, i fatti si sarebbero verificati a margine delle attività in una parrocchia locale. I primi particolari iniziarono a maturare a seguito dei racconti della minore raccolti dagli operatori del consultorio locale. Per l’imputato scattò anche una misura restrittiva. La difesa, sostenuta dal legale Giuseppe Nicosia, esclude i dettami della versione portata avanti dagli inquirenti.
La famiglia della minore segue il procedimento, anche come parte civile, attraverso l’avvocato Carmelo Tuccio. Il collegio penale del tribunale gelese, sulla base dei capi di accusa mossi all’imputato, sollevò un conflitto di competenza. La Corte di Cassazione ha definito la questione indicando che doveva essere proprio l’assise ad occuparsi della vicenda processuale.
