Gela. Blitz antidroga la notte scorsa a Gela. Cinque persone sono state arrestate nell’ambito di una operazione denominata “Affari di famiglia”. Gli arresti sono stati firmati dal Gip Fabrizio Molinari su richiesta del pm Lara Seccaccini.
In manette sono finiti Giovanni Rinzivillo, 25 anni, Salvatore Morello di 50, Klisman Rinzivillo di 20, Fabio Mirisola di 20 e Alessandro Di Fede di 22, tutti pregiudicati gelesi.
L’indagine ha preso spunto da una perquisizione domiciliare effettuata dalla squadra di pg del Commissariato nell’abitazione di uno degli arrestati, Fabio Mirisola, nel corso della quale veniva notata la presenza di un ciclomotore che a suo dire gli aveva prestato un amico. La polizia ha individuato il reale proprietario dello scooter. Si è così scoperto che il proprietario non aveva spontaneamente concesso la disponibilità del mezzo a Mirisola, ma era stato costretto a cederlo quale corrispettivo di un vecchio debito per una fornitura di stupefacente acquistato da un suo amico dallo stesso Mirisola.
La vittima si mostrava vistosamente intimorita per eventuali ritorsioni ma anche grazie alla polizia formalizzare la denuncia. Nello specifico raccontava di essere stata vittima di un feroce pestaggio, mai prima denunciato, in una abitazione del quartiere Bronx di Gela da parte della banda e nel corso del quale gli veniva tolto lo scooter quale garanzia del pagamento del debito (800 euro) per l’acquisto di marijuana maturato nei loro confronti da un suo amico nel frattempo resosi irreperibile. Il motorino è stato poi incendiato nei pressi del commissariato.
