Gela. “Da aprile la competenza per le visite di invalidità civile spetta all’Azienda Sanitaria Provinciale di Caltanissetta. Una decisione che penalizza il territorio che rappresento perché costringe centinaia di cittadini che devono sottoporsi a visite per il riconoscimento dell’invalidità a spostarsi a Caltanissetta”. Il sindaco Lucio Greco ha scritto una lettera al Direttore Generale Alessandro Caltagirone, al Direttore regionale Sicilia-Inps Sergio Saltalamacchia e al direttore provinciale Inps Vincenzo Floccari. Oggi, ci sono stati incontri, in presenza anche del presidente del consiglio comunale Salvatore Sammito.
“Stiamo parlando anche di malati oncologici – scrive il primo cittadino – che con l’ondata di caldo di queste settimane sono costrette a patire sofferenze su sofferenze, così come i loro familiari che devono accompagnarli. Tutto questo è inaccettabile. Vengo a conoscenza che il motivo per cui non può essere formata la commissione medica a Gela è legato alla mancanza di specialistici locali che ne abbiano i requisiti. Ritengo sia un problema di organizzazione interna all’Asp che possa essere risolto con altre nomine o con soluzioni che sicuramente potranno essere adottate e che ovviamente non competono al sottoscritto. Ed anche in sede di revisione, dove entra in gioco l’Inps, occorre che l’organismo preposto si riunisca a Gela. Non c’è nulla di campanilistico in questa mia rimostranza. Soltanto la richiesta di sensibilità e opportunità di rivedere il servizio. Al centro di tutto questo ci sono persone che soffrono e, ribadisco, non possono affrontare viaggi presso la sede dell’Asp provinciale di via Cusmano in queste condizioni metereologiche”. Greco ha fatto appello anche al buon senso per rimediare a questo gravissimo disservizio.