Gela. Ha rischiato di morire intossicata dai fumi del rogo che si è scatenato nei campi che circondano la sua abitazione nella zona di Castelluccio. Ma Eleonora, 39 anni e con una disabilità all’80%, fortunatamente è scampata alle fiamme grazie alla prontezza di spirito di un suo vicino che ha immediatamente allertato i Vigili del Fuoco, e oggi racconta quei momenti terribili. Era da poco passata l’ora di pranzo di domenica scorsa ed Eleonora, dopo aver accudito i due cani e il gatto con cui vive, si era stesa a letto per riposare.
Fuori nel frattempo, per cause ancora da accertare, le sterpaglie che proliferano in quella zona di campagna hanno preso fuoco. Le fiamme, complice il gran caldo di questi giorni si sono alzate altissime e hanno iniziato ad intaccare prima il cortile e poi la casa. Per fortuna il vicino di casa di Eleonora si è accorto di tutto e sapendola sola in casa ha immediatamente chiamato i pompieri che, arrivati sul posto l’hanno messa in salvo.
La paura è ancora tanta ed Eleonora racconta così quei momenti: “Mi sono svegliata di botto sentendo le urla dei pompieri che mi dicevano di uscire – racconta ancora spaventata Eleonora – ho sentito i vetri esplodere per il calore e la casa era totalmente invasa dal fumo nero. Se sono viva è solo grazie al mio vicino che ha avvertito i pompieri, altrimenti sarei morta carbonizzata. Ho perso tutto ma, grazie a Dio, sono ancora qui”.
La casa ha subito danni ingenti e oggi Eleonora è stata costretta a trasferirsi dalla madre. Accanto a lei i suoi animali e soprattutto Leo, che il giorno dell’incendio ha trovato rifugio nell’armadio.
“Pensavo di averli persi – continua Eleonora – invece Leo si era messo in salvo dentro l’armadio e l’altro cane me lo hanno portato in ambulanza. Il gatto invece l’ho ritrovato solo l’indomani”.
Eleonora adesso sta bene ma i segni di quanto accaduto le sono rimasti addosso, restano ancora da chiarire le cause del rogo.