Gela. La grazia concessa dal presidente egiziano Abdel Fattah al-Sisi al ricercatore universitario Patrick Zaki viene accolta come una notizia liberatoria dal gruppo civico di “Una Buona Idea”. I consiglieri del movimento hanno sostenuto diverse iniziative pubbliche nel corso del periodo della detenzione del giovane. “Vogliamo esprimere grande gioia per la notizia della grazia concessa a Patrick Zaki. Finalmente – dicono i consiglieri comunali Davide Sincero e Rosario Faraci a nome dell’intero gruppo – è stata posta fine ad un’ingiustizia che si è protratta troppo a lungo”.
Premono su un’iniziativa simbolica, il riconoscimento della cittadinanza onoraria. “Quasi tre anni fa, in consiglio comunale, è stata votata una mozione, a firma Una Buona Idea, nella quale si richiedeva il riconoscimento della cittadinanza onoraria come simbolo di libertà. Ci auguriamo che l’amministrazione colga l’occasione e mostri la dovuta sensibilità e dia seguito a quando deciso. Qualunque cosa accada quello che conta è che adesso possiamo, finalmente fare gli auguri di buona vita al nostro Patrick”, concludono.