Gela. In occasione del ricordo delle vittime coraggiose della mafia, a Palermo questa mattina si è tenuto il corteo “Basta Stato-mafia”, al quale ha aderito anche la Cgil regionale. Dall’alberto “Falcone” e fino a via D’Amelio, la manifestazione è stata voluta per ricordare la strage in cui persero la vita il giudice Paolo Borsellino e gli agenti della scorta Agostino Catalano, Walter Eddie Cosina, Vincenzo Li Muli, Claudio Traina ed Emanuela Loi.
C’era il sindacalista della Cgil regionale Ignazio Giudice. In prima fila, insieme a tanti giovani, alle associazioni, ai sindacati e alle realtà sociali. Giudice ha indossato una maglietta con una scritta eloquente, “la mafia è morte, la mafia deve morire”. “A Palermo, per tenere viva la memoria e impegnarla per liberare la Sicilia e l’Italia dalla mafia, a trentuno anni dalla strage di Via D’Amelio”, ha commentato brevemente Giudice.