Comuni inadempienti nel pagamento delle spettanze alle società che si occupano del servizio di raccolta dei rifiuti.
Se in città i vertici della Tekra battono cassa lamentando il versamento delle spettanze a Niscemi il ritardo accumulato sfiora ormai i sette mesi.
L’importo accumulato è pari a un milione di euro. Le due imprese che gestiscono il servizio, Mecogest e Ambiente Italia, da due mesi non pagano gli stipendi costringendo gli operatori ecologici ad incrociare le braccia.
I 31 addetti alla raccolta dei rifiuti a Niscemi hanno proclamato lo stato di agitazione pur garantendo il servizio e le condizioni igieniche sanitarie. L’indice di differenziata raccolta si attesta al 52 percento. Poco più alto quello registrato in città che grazie all’introduzione, la scorsa estate, di sostanziali migliorie ad ottobre il dato della differenziata si sarebbe attestato al 52,8 percento.