Gela. L’auspicio, politico ma anche burocratico, è di fare in fretta. Sui finanziamenti già autorizzati all’ente comunale non si possono commettere passi falsi. “Agenda Urbana” è rimasta sostanzialmente a metà, con la fase delle gare che non è mai veramente entrata nel vivo. Il Pnrr è un capitolo fin troppo vasto e importante per non tentare di rispettare i tempi. Negli scorsi mesi, sono stati selezionati professionisti esterni incaricati di occuparsi delle linee di finanziamento che traggono origine proprio dal Pnrr. Su queste carte lavorano inoltre i componenti del gruppo che venne costituito per “Agenda Urbana”. Tra le voci più incisive (con un budget di trenta milioni di euro) c’è “Qualità dell’abitare”. Pure su questo fronte bisogna rimettersi in carreggiata. L’unità speciale Pnrr, settore costruito intorno alla priorità dei finanziamenti, ha concretizzato due affidamenti per i progetti di fattibilità tecnico economica. I provvedimenti riportano le firme del dirigente Antonino Collura mentre il rup è il funzionario Raffaella Galanti. L’incarico del progetto di fattibilità destinato alla riqualificazione dell’Orto Pasqualello è stato affidato alla società “Dama group”, degli architetti Giovambattista Mauro e Dario D’Aleo. La procedura è avvenuta attraverso un’offerta sulla piattaforma Mepa. La “Dama group” è nella short list dalla quale gli uffici comunali possono attingere. L’entità economica dell’impegno spesa autorizzato è di 147 mila euro.
Il progetto di fattibilità tecnico economica per un altro investimento “Qualità dell’abitare”, il palazzo della cultura nella struttura ex suore Maria Ausiliatrice, è stato invece affidato, sempre attraverso Mepa, all’architetto ragusano Francesco Nicita, per complessivi 166 mila euro. Sono tutti passaggi necessari ma che dovranno portare risultati tangibili, con i cantieri e i lavori conclusi. In caso contrario, si rischierebbero veri e propri salti nel vuoto e potenziali danni erariali. Fino ad oggi, l’assessore allo sviluppo economico Francesca Caruso ha più volte ripetuto che si sta rispettando il cronoprogramma.