Fisco evaso, “fu il consulente a non versare quanto dovuto”: assolto un imprenditore

 
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Gela. Assolto dopo che i magistrati della procura gli contestavano di aver evaso imposte per gli anni fiscali 2007 e 2008.

Il consulente sentito in aula. Alla fine, il giudice Tiziana Landoni ha emesso un dispositivo favorevole ad un imprenditore edile. Gaetano G. era finito a processo dopo che dai controlli emersero prove evidenti di un’evasione totale. Nel corso del dibattimento, però, il difensore di fiducia dell’imputato, l’avvocato Giovanni Lomonaco, è riuscito a dimostrare come l’imprenditore avesse versato quanto dovuto al fisco, affidandosi al proprio consulente. Il professionista, però, non avrebbe adempiuto agli obblighi, omettendo di pagare quanto dovuto dall’imprenditore. Una ricostruzione emersa anche nel corso della testimonianza resa in aula proprio dal consulente. Il professionista ha ammesso di non aver versato quanto ricevuto dall’imprenditore che, così, è rimasto debitore del fisco, senza averne intenzione. Alla fine, però, la linea difensiva è passata, con il verdetto di assoluzione emesso dal giudice Landoni.

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