Gela. Non bastano i cestini collocati nella zona della rotonda est sul lungomare né il pesce mangia plastica, donato dai giovani di “Generazione Gela”, gli incivili non si fanno scrupolo di nulla. Così, questa mattina, nel corso di un sopralluogo, l’assessore all’ambiente Ivan Liardi e i tecnici si sono trovati davanti a rifiuti sparsi ovunque e gettati deliberatamente in spiaggia. Il pesce per conferire la plastica è stato trasformato, in poco tempo, in contenitore per ogni tipo di rifiuto. “Stiamo predisponendo un servizio di pulizia urgente – dice l’assessore – attraverso il lavoro della polizia municipale e dei tecnici stiamo formalizzando multe ai trasgressori. Invito tutti ad avere maggiore cura della città. Penso che sia una minoranza a comportarsi ancora come se non ci fossero regole. Noi cerchiamo di fare tutto quello che è possibile per assicurare decoro e per incentivare un’immagine diversa della città”.
In queste settimane, con l’attività di Ghelas, sono in corso interventi di manutenzione del verde incolto. Attività è stata effettuata in via Venezia e in via Romagnoli e ancora nel giardino di via Redi e sono in programma lavori di pulizia in quello Dell’Acropoli.
Una bomba atomica ci vuole, questa città merita di essere cancellata dalla faccia della terra.