Gela. Alle 8:30 il Ministero dell’Istruzione ha comunicato la chiave per l’apertura del plico telematico svelando le tracce della prima prova. Da Moravia, con un brano tratto da “Gli Indifferenti”, a Salvatore Quasimodo con “Alla nuova luna” che fa parte della raccolta “La Terra impareggiabile”, fino a una traccia sul libro-testamento di Piero Angela: sono queste alcune delle tracce proposte ai maturandi per la prova di italiano che dà il via agli esami di maturità.
Tra le tracce proposte ai maturandi c’è il brano “Elogio dell’attesa nell’era di Whatsapp” tratto da un testo Marco Belpoliti. Altra proposta tra le tipologie di tipo B “Analisi e produzione di un testo argomentativo” è “L’idea di nazione” con un testo tratto da Federico Chabod. Tra le 7 tracce per la prova di italiano presente anche un testo tratto da Oriana Fallaci, “Intervista con la storia”, edito da Rizzoli nel 1977. Una delle tracce di attualità – secondo quanto riferisce Ansa – richiama una lettera aperta inviata nel 2021 dal mondo accademico e culturale all’ex ministro dell’Istruzione, Patrizio Bianchi, che invitava a reintrodurre le prove scritte alla Maturità. La lettera fu scritta durante il periodo della pandemia.
La prova di Italiano, comune a tutti gli indirizzi, prevede sette tracce (ambiti artistico, letterario, storico, filosofico, scientifico, tecnologico, economico, sociale) suddivise in tre diverse tipologie: due analisi del testo (uno poetico e l’altro di prosa), 3 tracce di testo argomentativo e 2 temi di attualità.