Gela. Un rafforzamento delle iniziative per tentare di limitare l’incidenza del randagismo in città è previsto nella mozione che in serata l’aula consiliare ha approvato. E’ stata proposta del gruppo progressista, con i consiglieri Virginia Farruggia, Alessandra Ascia e Paola Giudice. Centrosinistra e civici hanno votato favorevolmente, insieme ai pro-Greco presenti in aula. Undici sì a fronte dei cinque astenuti del centrodestra. Si punta ad una maggiore campagna di microchippatura.
Niente da fare, per l’ennesima volta, invece, per un’altra mozione che viene presentata da tempo proprio dai progressisti, voluta anzitutto dalla grillina Farruggia. Non sono bastati gli undici voti progressisti e dei pro-Greco. Senza la presenza del centrodestra, che ha lasciato l’aula, un nuovo stop si è registrato per la proposta di intitolare una via cittadina ai sociologi Eyvind Hytten e Marco Marchioni. Furono autori di un saggio che ancora oggi è un’analisi importante sul tema dell’industrializzazione della città non accompagnata dallo sviluppo che come un’immagine costante seguì la prima era pioneristica di Eni. Gli undici voti a favore non sono stati sufficienti ad assicurare il numero legale. Farruggia ha già annunciato che la mozione sarà nuovamente presentata nel corso della prossima seduta di question time.