Gela. Per i pm della procura, avrebbero aggredito e rapinato l’esercente Nunzio Di Pietro, sottraendogli l’incasso dei supermercati gestiti insieme ai familiari. E’ stato disposto il giudizio immediato per il trentacinquenne Diego Rinella e per il ventitreenne Carmelo Ascia. I poliziotti del commissariato, negli scorsi mesi, li hanno arrestati, al culmine di un’indagine partita subito dopo la rapina. Di Pietro ha subito diverse ferite. Alla chiusura serale del punto vendita di Macchitella, Rinella e Ascia l’avrebbero seguito e poi aggredito. Nei loro confronti scattarono i provvedimenti di custodia cautelare in carcere. Decisive sarebbero state le immagini riprese dai sistemi di videosorveglianza della zona. Nel corso delle attività degli inquirenti, ci sono stati sequestri di somme di denaro. I due, in fase di interrogatorio di garanzia, si sono avvalsi della facoltà di non rispondere. I pm, a conclusione delle indagini, hanno chiesto e ottenuto il giudizio immediato, sulla base di elementi che considerano assolutamente incontrovertibili. Anche i giudici del riesame hanno confermato il quadro accusatorio.
Rinella e Ascia, entrambi con precedenti penali, sono difesi dai legali Cristina Alfieri e Marco Granvillano. Il giudizio è fissato per luglio e le difese potrebbero decidere di optare per riti alternativi.