Gela. Per liberarsene, abbandonandolo lungo una delle strade che portano in città, lo colpì con un violento calcio. Il cane che era stato messo in un sacco riportò ferite. Un bracciante agricolo, per questa vicenda, è stato accusato di maltrattamenti ed è giunto a processo, davanti al giudice Serena Berenato. La difesa, rappresentata dall’avvocato Giovanna Cassarà, ha chiesto l’ammissione ad un periodo di prova, con attività sociale da svolgere.
Verrà definito il progetto da condurre per riscattare quanto fatto. Il Wwf, con il legale Salvatore Patrì, era presente nel giudizio, per costituirsi parte civile. Il bracciante si era già scusato per il suo comportamento e si è anche offerto di versare un risarcimento del danno. Furono i poliziotti della stradale ad accorgersi dei maltrattamenti al cane.