Gela. C’era stato anche il ferimento di una donna, probabilmente causato da una lama. Il gup del tribunale dei minori di Caltanissetta ha però disposto il non luogo a procedere per la giovane accusata di minacce e di una presunta aggressione. I fatti si verificarono nell’ambito del nucleo familiare. Nel corso del procedimento, la minore, assistita dall’avvocato Dionisio Nastasi, ha respinto gli addebiti. Ha spiegato di non aver aggredito la donna, sua familiare e con la quale aveva sempre avuto uno strettissimo rapporto. Ha negato le contestazioni mosse a suo carico. Il giudice ha emesso una decisione favorevole, per “irrilevanza del fatto”.
Della vicenda si occuparono le forze dell’ordine e partì un’indagine a carico della giovane, poi finita davanti al giudice nisseno. L’intera dinamica di quanto accaduto è stata però ridimensionata, fino alla pronuncia di non luogo a procedere che chiude il procedimento.
