Misano. E’ transitato sotto la bandiera a scacchi in settima posizione, in una gara che lo ha visto risalire fino alla quinta casella e sancire il terzo migliore crono in gara. L’asso gelese delle due ruote da pista, Fabiano Fiaccabrino, ha archiviato così il secondo round del trofeo Aprilia Rs 660 disputatosi a Misano, circuito intitolato a Marco Simoncelli, in concomitanza con il mondiale Superbike. Occasione ghiotta per i 21 piloti emergenti della “Rs 660” di mettersi in evidenza davanti ai pilastri Aprilia, primo fra tutti il pluricampione del mondo oggi dirigente sportivo, Max Biaggi, presente nel paddock per l’intero fine settimana motoristico.
Per la cronaca, Fabiano Fiaccabrino, fedele al numero 65 in carena, era rimasto attardato nelle qualifiche per problemi al cambio e la successiva perdita della leva. Scattato dall’ottava casella, Faby 65 ha perso quattro posizioni al via rendendosi protagonista di una rimonta furibonda dalla dodicesima. Complice l’ottimo passo di gara è riuscito presto a risalire la china e conquistare la quinta posizione lottando in coda al gruppo di testa. All’ottavo degli undici giri Fabiano Fiaccabrino si è reso protagonista di un lungo che lo ha costretto alla definitiva settima piazza. “Sono comunque soddisfatto – spiega Fabiano Fiaccabrino – anche se questa volta il podio non era utopistico. Ho siglato il terzo migliore tempo sul giro, segno dei progressi fatti in sella alla Rs 660”.