Gela. E’ stata stilata la graduatoria delle aziende che hanno presentato l’offerta nella gara d’appalto da oltre trecento milioni di euro per la realizzazione della nuova tangenziale. Il bando, dopo una lunga attesa, era stato pubblicato a febbraio. Tutta la procedura, anche precedente all’avvio della fase di gara, è stata affidata ad un commissario. Da quanto emerge, al momento l’azienda risultata prima nell’elenco definito da Anas è la campana “D’Agostino”, dell’omonimo gruppo che opera in diversi settori, compreso quello delle infrastrutture. L’opera venne inserita nella lista delle priorità di Anas e ha resistito all’aumento dei costi delle materie prime che ha messo in difficoltà procedure per altre opere infrastrutturali sul territorio nazionale. Anche il nuovo governo ha confermato l’investimento, con un ulteriore stanziamento legato soprattutto all’aumento del costo delle materie. Sono previsti 3 milioni 800 mila euro per la progettazione esecutiva, 2 milioni 500 mila euro per il piano di monitoraggio ambientale ante operam e in corso d’opera, oltre a circa 9 milioni di euro per gli oneri sulla sicurezza. In base alla tempistica dettata, si prevedono 1825 giorni per la realizzazione. E’ un appalto atteso da anni, anche a livello sindacale vista la necessità di un notevole quantitativo di manodopera. Il consiglio comunale si era già espresso a favore della variante del piano regolatore generale.
Gli stanziamenti sono previsti soprattutto nel Fondo sviluppo e coesione 2014-2020, nel Contratto di programma 2014-2016 e ancora nel Piano sviluppo e coesione Regione Sicilia e infine nella legge di bilancio 2022. L’appalto, oltre ai lavori per la realizzazione di una via di transito essenziale per convogliare il traffico pesante, prevede sia le attività di progettazione esecutiva sia il monitoraggio ambientale. Le offerte potevano essere avanzate fino allo scorso 7 aprile. A breve, potrebbe essere ufficializzata l’assegnazione dell’appalto.