Gela. Almeno tre i contribuenti che sarebbero stati raggirati da Gaetano Nola, già responsabile degli uffici provinciali della Serit. I raggiri contestati dai magistrati. Tra questi, c’è pure il titolare di una piccola azienda locale, che si è costituito parte civile con gli avvocati Anna Comandatore e Dalila Di Dio. Il giudice dell’udienza preliminare del tribunale di Caltanissetta, davanti al quale si sta celebrando il procedimento nei confronti dello stesso Nola, ha ribadito la necessità di riunire i due filoni attualmente in atto. Così, si tornerà in aula a fine dicembre. E’ accusato di aver raggirato almeno tre contribuenti che denunciarono i fatti, facendosi consegnare oltre ventimila euro. Stando alla sua versione, avrebbe provveduto da subito a saldare le pendenze con il fisco degli utenti ma in realtà si sarebbe solo limitato a prendere i soldi.L’artigiano gelese finito al centro del raggiro si trovò a diventare destinatario di una cartella esattoriale da 54 mila euro. I legali dell’ex responsabile della Serit hanno già preannunciato l’intenzione di risarcire i danneggiati e si apprestano a formalizzare una possibile richiesta di patteggiamento.