Gela. La giunta va avanti lungo la strada che dovrebbe condurre ai festeggiamenti dell’ottantesimo anniversario dello sbarco alleato, evento di punta per quello che il sindaco Lucio Greco e gli assessori vedono come un possibile rilancio turistico e culturale della città. E’ stata approvata la richiesta di stanziamento da inoltrare ad Eni, per attingere alle compensazioni, nel capitolo che riguarda proprio la ripresa culturale e turistica del territorio. Probabilmente, l’amministrazione delineerà più nel dettaglio il programma definito e i particolari dello stanziamento, già questa sera nel corso della seduta monotematica di consiglio comunale, richiesta principalmente dall’opposizione. A suscitare più di qualche remora sono i costi previsti per gli eventi, considerati eccessivi in un periodo di ristrettezze e difficoltà di bilancio per l’ente. Il sindaco Lucio Greco e l’assessore Salvatore Incardona, che stanno lavorando da tempo su questo versante, in più occasioni hanno difeso la scelta di puntare su festeggiamenti in grande stile, da protrarre almeno fino a settembre. Guardano alle compensazioni di Eni come a somme che sono del territorio e senza un’iniziativa di questo tipo avrebbero rischiato di rimanere inutilizzate.
“Affronteremo il monotematico con la voglia di condivisione che ci ha contraddistinto in questi mesi – dice Incardona – la lealtà politica e la trasparenza è alla base di tutto”. Si è tentato un coinvolgimento dell’assise civica attraverso la conferenza dei capigruppo, che però alla fine ha optato per non prendere una vera posizione sul tema degli eventi da coprire con gli stanziamenti delle compensazioni della multinazionale. E’ probabile che in aula il dibattito assuma contorni marcatamente politici e l’amministrazione sarà chiamata a reggere l’urto.