Gela. Un presidio di sicurezza e legalità direttamente all’interno dell’ospedale “Vittorio Emanuele”. È stato inaugurato questa mattina il posto di polizia, collegato con le centrali delle forze dell’ordine. L’esigenza si è posta anche come deterrente ad episodi di violenza che troppo spesso si verificano nel nosocomio di Caposoprano a danno soprattutto di medici e operatori. Sarà però un primo presidio anche per raccogliere eventuali notizie di reato. Il servizio sarà garantito con almeno due unità di polizia nella fascia oraria 8-20. Il neo questore Agnello ha spiegato che “sarà un presidio di tutte le forze dell’ordine”. “La città – ha aggiunto – sarà divisa in diversi quadranti nei quali le forze dell’ordine potranno intervenire con il supporto delle altre”.
Il commissario Asp Alessandro Caltagirone ha aggiunto che “abbiamo vissuto un periodo pandemico con aggressioni al personale medico. La prima parte del lavoro lo faranno le guardie giurate ma sarà un deterrente per chi intende essere violento”. “Tra qualche settimana – ha aggiunto il manager – sarà inaugurato il pronto soccorso infettivologico”.
Il sindaco Lucio Greco ha partecipato al taglio del nastro del nuovo posto di polizia, consapevole che da Asp servono fatti concreti per rafforzare l’ospedale e il sistema sanitario cittadino. “Si rafforza un presidio di legalità – ha detto il primo cittadino – sono segnali importanti dello Stato e delle forze dell’ordine. Aspettiamo riposte che riguardano la sanità del territorio anche per gli altri settori, ma oggi non è giornata delle polemiche. Non possiamo però che salutare positivamente questo momento”. All’inaugurazione c’era il dirigente del commissariato Puzzo. Posti di polizia sono previsti anche nei nosocomi di Caltanissetta e Niscemi e verranno inaugurato nei prossimi giorni.