Gela. Non sono emerse le condizioni procedurali per andare avanti nel giudizio, anzitutto a seguito dell’assenza di querela. Il giudice Eva Nicastro ha chiuso il procedimento penale avviato per furti che vennero messi a segno in un’area della Ghelas Multiservizi e all’interno dei locali di un’azienda edile. Il non diversi procedere è stato disposto per Nunzio Martorana e Giuseppe Camilleri. Difesi rispettivamente dagli avvocati Paola Carfi’ e Giuseppe Fiorenza, erano stati individuati dagli investigatori.
Altri due imputati invece rispondono di ricettazione per aver avuto la successiva disponibilità di macchinari, frutto dei colpi. Per Martorana e Camilleri, le difese hanno sollevato la questione di procedibilità, in mancanza di querela dei rappresentanti legali delle aziende prese di mira.