Gela. Per tanti temi legati alla gestione della città non sono mai stati sulla stessa linea dell’amministrazione. Sulla necessità che dall’anniversario dello sbarco alleato possa sorgere un appuntamento fisso, correlato da eventi, gli esponenti del movimento “Gela prima di tutto” cambiano del tutto la loro prospettiva, sostenendo l’iniziativa portata avanti proprio dall’amministrazione. “Si tratta indubbiamente di uno degli eventi bellici tra i più importanti di quelli del secondo conflitto mondiale e che ha segnato la stessa storia d’Italia, facendo della città il luogo di primo approdo delle forze alleate di liberazione dell’intero continente europeo dalle dittature nazifasciste.
C’è piena sintonia anche sull’uso del capitolo delle compensazioni Eni rivolto al rilancio turistico e culturale. “Siamo convinti della necessità che la crescita e lo sviluppo della nostra città debbano far leva sulla sua storia e sugli eventi che l’hanno resa tra le più importanti della Sicilia, in quanto luogo di importanti fatti storici legati al progresso della nazione, alla cultura nazionale e custode di importanti reperti archeologici a testimonianza dell’alto valore storico-culturale del suo glorioso passato.