Gela. Si sono avvalsi della facoltà di non rispondere. Arnaldo Peritore e Cristofer Schembri, questa mattina, si sono presentati davanti al gip per gli interrogatori di garanzia. Sono convolti nell’inchiesta condotta dai pm della procura, da quelli minorili e dal comando della guardia di finanzia, che ha fatto emergere un presunto giro di droga, concentrato anzitutto in centro storico. Sono stati raggiunti entrambi da provvedimenti di custodia cautelare. Hanno scelto di non rispondere alle domande del gip. Sono difesi dagli avvocati Flavio Sinatra e Carmelo Tuccio. Da quanto emerso, un gruppo di giovani, compresi Peritore e Schembri, sarebbe stato in grado di controllare l’attività di spaccio, con base principalmente in centro storico e nelle zone della movida. Un affare che avrebbe assicurato ottimi incassi economici.
Insieme a loro, sono coinvolti tre minori (uno intanto ha compiuto la maggiore età). Saranno sentiti domani dal gip del tribunale minorile di Caltanissetta.
