Gela. Sono tre gli arrestati, componenti dello stesso nucleo familiare, bloccati dagli agenti del commissariato di via Calogero Zucchetto.
Si tratta di Nunzio Giannone, 35 anni, Giuseppe Giannone, 30 anni, e il padre di quest’ultimo, Rosario Giannone, 58 anni. Sarebbero loro ad aver portato avanti la coltivazione di marijuana scoperta tra i campi di contrada Bulala. Le piante erano coperte da una coltivazione di pomodori. Sono stati gli agenti di polizia, coordinati dal dirigente Francesco Marino e da Laura Romano, a fare irruzione nel podere e a sequestrare circa quaranta chili di marijuana, già essicata e pronta per essere piazzata sul mercato. Sul posto, c’erano anche gli agenti della mobile di Caltanissetta. L’affare avrebbe fruttato quasi tre milioni di euro. I poliziotti hanno sequestrato anche mille piante. I tre si trovano reclusi nel carcere di Balate, in attesa di essere sentiti dai magistrati. Hanno già provveduto alla nomina del loro legale di fiducia, l’avvocato Salvo Macrì.
