Gela. Sette consiglieri, sia pro-Greco che dell’opposizione, durante il dibattito sul futuro della Torre di Manfria hanno presentato un atto di indirizzo, “per impegnare l’amministrazione comunale all’acquisto”. L’ha spiegato il cuffariano Vincenzo Cascino. Un’iniziativa che però non ha trovato un assenso totale.
“Non è la sede giusta – ha detto il civico Davide Sincero – presentate una richiesta di monotematico e se ne discuterà in maniera più approfondita. Non siamo in condizioni di valutare se ci siano i presupposti finanziari per un acquisto”.