Gela. Ieri, la giunta ha varato la delibera sui riaccertamenti, che era attesa da mesi. Un via libera che apre le porte al rendiconto 2021, passo preliminare per le misure correttive. L’avanzo stimato con i riaccertamenti ammonta a circa trentatré milioni di euro. Un dato che verrà successivamente analizzato sulla base di ulteriori capitoli, così da definire il disavanzo. “E’ un primo passo – dice il presidente della commissione consiliare bilancio Pierpaolo Grisanti – ma non tutte le questioni sono risolte. Era una delibera dovuta, dopo mesi di attesa. Ora, ci sarà da valutare il rendiconto. Come commissione, inizieremo a prendere contatti con il nuovo dirigente al bilancio. Vogliamo capire in quale direzione intenda muoversi. Dal momento del suo insediamento, infatti, non abbiamo ancora avuto modo di confrontarci”. Nel corso di questi lunghi mesi, tutti contornati dal peso dell’emergenza finanziaria del municipio, la commissione ha anche portato avanti iniziative istituzionali, ottenendo l’assenso del civico consesso. Non sono mancate fasi di netta tensione nei rapporti con l’amministrazione comunale e con la burocrazia municipale.
Grisanti a più riprese ha spiegato di non condividere le linee seguite dal sindaco per tentare di evitare il dissesto e assicurare un riassetto dei conti del municipio. A questo punto, non è da escludere un’audizione proprio con il nuovo dirigente, che insieme al segretario generale Carolina Ferro sta seguendo tutti i passaggi per giungere ai correttivi.